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Liceo Laura Bassi di Bologna |
Sistema di gestione dei progetti dell'Offerta Formativa |
Referente | Docenti coinvolti | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carmen Buongiorno | Minut,Greco, | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
AREA DI PROGETTO | METODOLOGIA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
08 - Pari opportunità e integrazione L.104 | Metodi attivi - Didattica laboratoriale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
DESCRIZIONE | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
ORTO DIDATTICO Responsabili del progetto Referente per progettazione e realizzazione: Carmen Buongiorno e Leonardo Vacatello. Docenti coinvolti per gestione e cura: Elena Minut, Zaira Greco
Aspetti didattici e formativi del progetto(descrivere la situazione iniziale e le motivazioni)
Il progetto “orto didattico” vuole proporsi come un’attività nella quale gli alunni con disabilità e non vengono stimolati ad utilizzare i propri sensi per mettersi in “contatto con la natura” e sviluppare abilità diverse, quali l’esplorazione, l’osservazione e la manipolazione. L’attività manuale all’aperto, come la realizzazione dell’orto, la coltivazione di piante aromatiche e ortaggi, dà la possibilità all’alunno di sperimentare in prima persona gesti e operazioni e osservare che cosa succede attraverso l’esperienza diretta. Infatti esso rappresenta un valido strumento per applicare il metodo scientifico, per comprendere il rapporto causa-effetto (lavoro-raccolgo), per studiare ed interpretare meglio il clima ed i suoi effetti e studiare realmente gli ecosistemi. Esso rappresenta un vero e proprio laboratorio sperimentale all’aperto nel quale gli alunni hanno modo di sperimentare, raccogliere le prove, interpretarle, per approfondire e sviluppare il concetto di biodiversità coltivata. Questo progetto ha come finalità educare l’alunno alla curiosità alla conoscenza dei cicli riproduttivi di ogni pianta, prerequisiti indispensabili per creare un ambiente educativo di apprendimento positivo e motivante. La strutturazione di un orto didattico rappresenta uno strumento di educazione ecologica potente e multiforme capace di riconnettere gli alunni con le origini del cibo e della vita. Attraverso le attività di semina, cura e compostaggio gli alunni potranno apprendere i principi dell’educazione ambientale ed alimentare, in un contesto favorevole al loro benessere fisico e psicologico, imparando a prendersi cura del proprio territorio. I ragazzi impareranno a conoscere ciò che mangiano producendolo da soli e rispettando le risorse del nostro pianeta. La coltivazione di ortaggi a scuola è il punto di partenza affinché gli alunni sviluppino un rapporto sano con il cibo, nel rispetto della natura, dei suoi ritmi e dei suoi cicli. Proprio per questo il traguardo educativo a cui il nostro Istituto scolastico ambisce è quello di promuovere benessere, cultura e socializzazione, fattori necessari nella formazione di una comunità sostenibile. La scelta di questa esperienza progettuale interdisciplinare si fonda sulla convinzione che far sperimentare ai ragazzi delle attività manuali finalizzate alla costruzione di strutture permanenti, quali sono un orto e un giardino, richiede un impegno costante e capacità progettuali/esecutive prolungate nel tempo. Questo laboratorio servirà anche a sollecitare l'interesse e l'attenzione verso le discipline curricolari da parte dei ragazzi e a trasmettere come la realtà viene interpretata con strumenti quali l'osservare, il conoscere, il descrivere. La nostra scuola ha la fortuna di avere a disposizione uno spazio veramente ampio dove è possibile progettare un “ orto” che abbia lo scopo non solo didattico- scientifico ma anche quello di educare gli alunni alla bellezza.Creare un’area verde esteticamente bella, curata, confortevole, piacevole, influenza i comportamenti e lo stato d’animo di ogni essere umano nel nostro caso facilita gli apprendimenti. Si è pensato che l’orto didattico dentro la scuola possa essere anche un angolo d’incontro dove trascorrere i momenti ricreativi. Essere circondati dalla bellezza della natura e da quella architettonica significa migliorare la qualità della nostra vita. Il creare ambienti di vita confortevoli ci aiuta a vivere meglio. Noi docenti, d’intesa con la dirigenza scolastica, intendiamo valorizzare gli spazi, culturale e colturale che caratterizza la nostra realtà scolastica, implementando l’utilizzo e la fruibilità dello spazio esterno, al fine di migliorare l’offerta formativa ed il benessere psico-fisico dei nostri alunni e della comunità nel suo insieme.
Obiettivi (descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Spazi interessati L’ orto didattico verrà posizionato nel cortile della sede in via S.Isaia 35. Metodologie utilizzate L’orto e le sue stagioni: gli alunni avranno a disposizione delle vasche per poter coltivare un piccolo orto che verrà lavorato, seminato e curato in tutte le sue fasi di crescita fino alla raccolta, potranno così riconoscere le piante dell’orto e accorgersi della vita di insetti e piccoli animali che lo abitano. Semineranno in cassette o vasi le piante più delicate e le trapianteranno quando saranno abbastanza forti; si potranno seminare in vasetti alcune piante aromatiche che gli alunni continueranno a coltivare in classe o a casa
Strumenti/attrezzature • Attrezzi da giardino: zappa, vanga, rastrello, setaccio, badile, cesoie, paletta, innaffiatoi, guanti tridente, • Terriccio, sementi, bulbi • Concime • Nomenclature • Cassetti della botanica • Macchina fotografica • Lente d’ingrandimento Modalità di verifica dei risultati raggiunti (descrivere come verranno valutati i risultati raggiunti e con quali strumenti) È durante l’attività dell’alunno che si realizzano momenti di verifica. Per questo motivo l’adulto deve essere attento ed osservare gli alunni, lasciare spazio alle loro domande, evitare di dare risposte premature, essere disponibili all’ascolto, favorire e guidare le rielaborazioni di gruppo. La valutazione avverrà nel team docente osservando il grado di soddisfazione degli alunni e gli eventuali esiti positivi riguardo agli obiettivi curricolari previsti. Le attività saranno documentate attraverso foto, filmati e cartelloni murali. Destinatari(indicare le classi coinvolte e il numero di studenti complessivi) Tutti gli alunni con disabilità dell’Istituto con programmazione differenziata e a turno a gruppi di 4 gli alunni delle classi in cui sono inseriti gli stessi. Durata (indicare la durata del progetto nel corso dell’anno e il numero di ore richieste) Gli incontri si svolgeranno nella seconda parte dell’anno scolastico 2024-25 con frequenza settimanale.
Rapporti con soggetti esterni e modalità della collaborazione Risorse umane interne
Motivare il ricorso a esperti esterni Si richiede per l’attivazione e la realizzazione del presente progetto, di personale per l’estirpazione dei cespugli presenti nell’area, nel caso di necessità, di personale per poter riempire le vasche rimovibili contenenti il terreno per la piantumazione. Si allegano preventivi. Beni e servizi ( allegati preventivi)
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